TESSERA DEL RICHIAMO

Il nostro nuovo lavoro riguardava creare una tessera del richiamo che servirà a farci capire quanto disturbiamo in classe e il nostro comportamento. Quando facciamo troppo chiasso, il profe ci mette una X e alla decima X prendiamo una nota.

Fronte della mia tessera

Retro della mia tessera 

PIEGHEVOLE EMOZIONALE

Questa settimana abbiamo progettato un pieghevole emozionale inerente alle attività che si possono fare in montagna. Come prima cosa dovevamo trovare immagini che si rifacevano alle attività ricreative invernali e che potessero trasmettere delle emozioni.
Il professore, in seguito, ci ha mostrato come viene a formarsi un pieghevole a 16 facciate piegando un foglio A4 e poi ci ha detto ciò che andava messo nelle varie facciate ottenute.
Non tutte le facciate rimanevano intere, ma a loro volta venivano divise, non dalla piegatura, ma da immagini o texture che andavamo ad inserire nel progetto. Il nostro progetto però, è stato ispirato molto da un pieghevole mostratoci dal professore, infatti abbiamo seguito quell'impaginazione.
Il pieghevole è stato creato e impaginato con InDesign.

Prima facciata

Seconda facciata

CORTOMETRAGGIO GIUSY E DIEGO

screenshot del mio monitor durante il montaggio del video

Durante le ore di LTTP abbiamo prodotto un cortometraggio inventato da noi, filmato e post prodotto in classe. Parla di due giovani che stanno per finire la loro relazione. Lo abbiamo realizzato in più fasi, prima pensare alla idea, poi al filmare tutto, e alla fine ore e ore a montare cu pc uttilizzando premier cs6. Il montaggio ci ha occupato circa 6 ore.  

Questo è il link per il nostro canale YouTube

Ed ecco il mio lavoro

OPEN DAY CARLO D'ARCO

Quest'anno siamo noi della quarta a proporre le nostre idee per la nuova locandina del open day della nostra scuola, il mio lavoro è iniziato con la bozza su carta della mia idea, e una volta scelto, ho continuato con il lavoro sul computer.
La mia idea è una locandina "Vintage" quindi per questo motivo anche i loghi dei nostri corsi non andava bene, di conseguenza ho dovuto progettare i nuovi loghi che si potevano adattare alla mia idea iniziale della locandina. I strumenti utilizzati da me in questo lavoro erano una tavoletta grafica e i programmi Photoshop ed Illustrator

La mia locandina 

GIUSY E DIEGO

Giusy e Diego sono due innamorati che si stanno lasciando perchè Giusy prova un sentimento per il coinquilino di Diego , Filippo. Nella ripresa del cortometraggio io riprendevo il backstage, quindi il "dietro le quinte" del video, nel backstage puoi vedere il funzionamento delle riprese , le persone che ci lavorano dietro, e la fatica che si mette per produrlo, e ovviamente possiamo vedere anche errori dei attori e quindi ridere un pò.

spiegazione del prof

Frame dalla intervista alle due cameraman

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Per lo stage la Mail Boxes ci ha consegnato un brief per fare un logotipo per " Mantova Tennis Club" . la consegna consisteva nel creare un logo moderno, che riporti allo sport e alla natura, e un target che parte da i piu piccoli ai piu grandi Dopo la consegna del lavoro e dopo la consegna del brief ho ragionato su delle idee per un logo funzionante per il "Tennis Club Mantova”

Il mio lavoro era diviso in 4 fasi principali

La prima fase è quella di mettere su carta tutte le idee, anche se alcune non sono funzionanti, è la fase più lunga perché bisogna farsi venire in mente tutto quello che riguarda “ Tennis Club Mantova".

La seconda fase è quella della scelta delle idee funzionanti e messa su carta di essi con eventuali variazioni e schizzi vari.

La terza fase riguarda la scelta delle due idee funzionanti e la realizzazione in digitale della migliore senza apportare modifiche, seguendo il disegno dal foglio. 

La quarta e ultima fase della lavorazione del mio logo consiste nel stamparlo e riguardarlo trovando degli errori oppure migliorarlo, in questa fase si apportano piccole modifiche al logo finale tipo il font, la distanza tra le linee, la posizione della scritta e altre piccole correzioni che potrebbero migliorare il risultato finale.

Il mio logo rappresenta una pallina da tennis fatta con utilizzo di tre linee.

ho utilizzato questo stile perché rappresenta qualcosa di diverso, diverso dal solito logo, e la mia passione per lo stile retrò mi ha portato alla scelta di questo logo.

Il colore scelto è un rosso scuro. 
Questo è il mio logo
Mail boxes

IL MIO LOGO

COPERTINA DEL DIARIO SCOLASTICO

Quest'anno siamo noi che dobbiamo progettare le copertine del diario dell'anno prossimo. Ognuno poteva mettere quello che più gli piaceva , la mia proposta riprende lo stile delle insegne retrò con uno sfondo un pò rovinato e le linee e i testi in bianco. Nella mia proposta sono stati utilizzati 6 font diversi. Il bordo del diario lo definiscono le linee che vanno in torno a tutto il diario. Il testo e le linee creano il visual del mio diario.

IL COLORE NELLE FOTOGRAFIE

Il colore nella fotografia è molto importante. Ci sono due grandi gruppi di colori: colori freddi e colori caldi. Questi colori in una fotografia possono cambiare il nostro stato d'animo e le nostre idee. Per l'esercizio dovevamo fare 2 foto calde 2 foto fredde e 2 foto di contrasto tra freddo e caldo. Queste sono le mie foto

colori freddi

colori caldi

contrasto

REPORTAGE FOTOGRAFICO AL MERCATO DEL GIOVEDI

Con il profe. Manfredini siamo andati al mercato del giovedi nella speranza di cogliere qualche momento significativo creatosi nella atmosfera e catturarlo con la magia del nostro sensore delle nostre stupende reflex.

Le consegne erano quelle di fotografare il contesto, il rapporto tra il mercato e la città, dettagli , l'ambulante e la sua bancarella dopo il nostro ritorno in classe siamo passati all'editing delle foto , della scelta delle 12 doto che funzionano meglio e poi di 4 migliori e difinitive. 

le mie 4 sono queste

Rapporto tra mercato e Mantova

Il venditore e la bancarella

Dettagli

Atmosfera

ELEMENTI DEL LINGUAGGIO FOTOGRAFICO

In questo periodo abbiamo studiato gli elementi del linguaggio fotografico che sono :

COMPOSIZIONE
COLORE
LUCE



Non ci siamo soffermati tanto sul colore e la luce, ma ci siamo dedicati di più allo studio della composizione fotografica che comprende 4 punti principali

• Soggetto

1. Soggetto
2. Interazione soggetto contesto
3. Interazione soggetto persone

• Inquadratura 

1. Posizione del soggetto (centrale, laterale)
2. Porzione del campo (figura intera, mezzo busto, dettaglio...)
3. Taglio orizzontale/verticale

• Punto di vista 

1. Laterale/frontale
2. Posizione della macchina rispetto al soggetto (dal'alto/dal basso, zenitale dal basso/alto, ribassato)

• Linee guida

1. Linee pilota
2. Linee prospettiche

Linee guida

Taglio

Scelta soggetto

LA REGOLA DEI TERZI

La regola dei terzi è una griglia che definisce i punti e le linee di forza sulle quali , se  messo il soggetto definisce una armonia nella fotografia . A scuola dovevamo fare delle foto rispettando la regola dei terzi , eravamo a coppie e ognuno di noi doveva fare 17 foto ( 5 punti e 12  linee di forza ) .
Noi dovevamo sovrapporre il nostro soggetto su questi punti e linee , oppure nel caso delle ultime 6 foto utilizzare le linee per separare lo spazio.

Foto fatta da me

Foto fatta da me

Soggetto sulla linea di forza sinistra

Soggetto sulla linea di forza in basso

Doppio soggetto

LA TEORIA DEL CAMPO

La teoria del campo nella fotografia si ispira alla Teoria del campo della GESTALT, che dice che un essere umano è portato di più a vedere certi soggetti in certe posizioni rispetto alle altre.

In classe il prof. Manfredini ci ha menzionato un lavoro da fare , cioè scattare 13 foto seguendo le regole del campo della teoria e poi cercare sui siti delle agenzie fotografiche le stesse foto seguendo la stessa regola.

Queste sono le fotografie scattate da me:

Queste sono le fotografie che ho cercato sui siti:

PUNTO, LINEA, SUPERFICIE

A scuola prof. Manfredini ci ha dato un lavoro da fare, delle foto che avessero all'interno solo una superficie una linea e un punto. Quindi siamo andati fuori dalla scuola alla ricerca dei nostri soggetti.

Io ho cercato di rispettare la consegna e quindi nelle mie foto ho il punto al centro , e attorno delle linee. 

Queste sono le mie foto:

TECNICHE DI RIPRESA

Oggi abbiamo fatto un'altro esercizio sulla fotografia che ci avrebbe fatto capire che lavoro svolgono le due tendine davanti al sensore , cioè , se le tendine si muovono più lentamente possiamo ritrarre il movimento o addirittura fare l'effetto fantasma , e se si muovono velocemente immortaliamo il momento. Anche l'infuenza della della distanza di ripresa , la chiusura del diaframma e la distanza focale sulla profondità di campo.
Dovevamo fare delle foto che dimostravano la influenza di tutti questi valori.

La prima coppia di foto consisteva nel variare la apertura del diaframma
( più il diaframma è chiuso più profondità di campo si otteneva)

1_f 5, 50mm, breve

2_f 8, 50mm, breve

Nella seconda coppia bisognava variare la distanza focale

 ( maggiore distanza focale , minore la profondità di campo)

3_f 5, 75mm, breve

4_f 5, 18mm, breve

Nella terza coppia bisognava variare la distanza dal soggetto 

(più si è vicini al soggetto minore è la profondità di campo )

5_f 5, 50mm, breve

6_f 5, 50mm, lunga

E nelle prossime 4 foto ho diminuito la velocità di scatto fino ad ottene un effetto "fantasma"

1_t1I125,f5,6,iso100

2_t1I80,f11,iso100

3_t1I40,f16,iso100

4_t1I10,f22,iso100

ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA

Per casa il professore ci ha commissionato un lavoro da fare, scattare delle foto che fossino

Correttamente esposta: l'immagine è corretta

Sovraesposta: l'immagine è molto chiara e ha molti pixel bruciati

Sottoesposta: l'immagine è molto scura e le cellule del sensore non sono state colpite in molti punti

E in più dovevamo anche fare un controluce , che consisteva mettere un soggetto davanti alla sorgente luminosa , prendere esposizione sulla parte più chiara della foto e poi mettere a fuoco il soggetto .

controluce

immagine esposta correttemente
1_iso 200, t 1_30, f 4,8

immagine sovraesposta di 2 stop
2_iso 800, t 1_30, f 4,8

GITA TORINO

 Il 17 marzo con la classe siamo andati in gita a Torino per vedere il Museo del cinema
per vedere dal vivo la storia che abbiamo studiato .
Appena arrivati a torino siamo andati a visitare un pò la città dopo di che siamo andati a vedere il museo del cinema con una guida che ci ha spiegata in dettaglio il funzionamento di vari oggetti che hanno preceduto la macchina fotografica. La visita è stata molto interessante, dopo siamo saliti sulla mole Antonelliana da dove si vedeva una visita stupenda sulla città di Torino.
Dopo la visita ci hanno lasciato del tempo libero dove abbiamo fatto merenda e girato un po la città scattando delle foto.
Queste sono le mie foto

una foto scattata al museo del cinema

Vista dalla mole antonelliana 

Situazione buffa capitata a Martina Lonighi

PAGINA DEL GIORNALE

Dopo la spiegazione spiegazione della professoressa Lanzafame sul giornale,  sulle dimensioni,  stile e immagini da usare,  ho iniziato con inventarmi un giornale.  Il mio giornale si chiama "Giornale dei Blog".  Ho lavorato su InDesign impostando la pagina con dimensioni 33x44.  Dopo questo ho iniziato a inserire immagini e testo su 6 colonne impostate prima,  testo doveva essere impostato su" testo giustificato",  e impostato le immagini come lo volevo io,   le scritte le ho prese dal blog della google , e da wikipedia . Per finire ho messo le texture della  carta.

Giornale dei Blog