AUGURI DI BUONE FESTE

Buon Natale a tutti!! E' quasi la fine dell'anno e la 3AG vi fa auguri di buone feste con un lavoro su photoshop.

All'inizio dovevamo aver preparato già un'immagine per poi andare a lavorarci su photoshop.

Utilizzando la maschera di livello, ho selezionato le palline di natale e ho cambiato la tonalità facendoli diventare viola.
Sullo sfondo, invece, ho agito un po' di immaginazione aggiungendo uno sfondo diverso e lavorando sulla tonalità e saturazione l'ho fatto più adeguato. Alla fine aggiungendo la scritta , fuochi d'artificio le luci di natale , per rendere un po' più vivace il lavoro e portandolo su un formato A5 .

BUONE FESTE

☺ BUONE FESTE ☺ 

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SCANSIOGRAMMA

Scansiogramma .

La settimana scorsa il professore ci ha fatto fare, uno scansiogramma , il quale è un'immagine ottenuta grazie all'utilizzo di uno scanner ( un dispositivo digitale) questo processo possiamo chiamarlo off-camera visto che non abbiamo utilizzato una macchina fotografica.
In uno scansiogramma vedo un'immagine a colori, virtuale, composta dal codice binario, contenente nello spazio virtuale del hard disk del computer collegato alla stampante, corrispondente alla forma degli oggetti collocati sul piano di vetro dello scanner. Nel mio caso: una felpa della scuola come  sfondo , una pellicola fotografica , un telefono , e un adesivo del poligono di Mantova.
Lo scansiogramma serve a comprendere il principio fisico (la fotoelettricità del sensore) e i componenti elettronici che sono alla base della fotografia digitale.

Tutta la vita in una foto

SINTESI VISIVA

Settimana scorsa abbiamo realizzato con la professoressa Marangoni delle immagini, delle sintesi di animali, che rappresentassero in maniera molto semplice e sintetica un animale a nostra scelta.
Io ho scelto di rappresentare un colibrì,
Prima di tutto ho realizzato una bozza a mano, molto semplice e intuitiva.
Poi su un foglio di formato A5 creato con il programma illustrator ho riprodotto la bozza.
Alla fine la sagoma il disegno è venuto nero sullo sfondo bianco , di forte impatto visivo
Ed ecco il risultato finale:

colibrì

LIGHT PAINTING

La scorsa settimana siamo andati nella sala di posa con il prof. Manfredini per fare un lavoro con la macchina fotografica chiamato " light Painting"
Questo tipo di foto prevede che le foto vengano fatte al completo buio , con la macchina fotografica in manuale e impostazioni in seguente modo : diaframma molto ( che fa entrare poca luce ) ISO bassi ( più bassi ISO più nitida la foto) e tempo di scatto molto lungo per permetterci di disegnare quello che vogliamo.
Ci serviranno :
- Una macchina fotografica
- Sorgente di luce che può essere una lampada , torcia o laser , in base a quello che si vuole fare
- Un tripiede per tenere ferma la nostra reflex
- Una sala di posa buia ( molto importante )
- E una idea per il nostro lavoro artistico
Se si hanno tutti questi oggetti , si può procedere con la realizzazione

Mettiamo la reflex sul cavalletto e impostiamo la fotocamera secondo le nostre necessità ( ISO bassi , tempi alti , diaframma chiuso )
chiudiamo tutte le sorgenti di luce  , e schiacciamo il pulsante ti scatto , illuminiamo le parti desiderate oppure disegniamo una figura ( con la luce rivolta verso la fotocamera )
alla abbassamento dello specchio possiamo accendere la luce e vedere il nostro lavoro.

Light painting realizzata da noi

STORIA DELLA FOTOGRAFIA

Se ora noi pensiamo alla fotografia ci viene subito in mente il rapporto che lega la fotografia alla realtà circostante , ed infatti una delle caratteristiche della fotografia è proprio quello di rappresentare il mondo che ci circonda .

Se vogliamo capire ben la fotografia cominciamo dal cinema , che nasce nel 1895 grazie ai fratelli Lumiere che hanno realizzato delle "immagini in movimento del mondo reale" .

August  e Louis Lumiere pensarono allora di rappresentare proprio la via di tutti i giorni cosi , operai che escono dalla fabbrica e famiglie radunate per il pranzo diventano soggetti perfetti per le sue immagini in movimento .

Nel 1895 i fratelli Lumiere hanno proiettato i loro filmati ad un pubblico di passanti al cinema , dove le persone guardavano pure fuori dalla porta per vedere le magnifiche immagini che proiettavano i fratelli .

ERA LA PRIMA VOLTA CHE L'UOMO VEDEVA UNA RAPPRESENTAZIONE COSI FEDELE DELLA VITA REALE

Ma cominciamo dall'inizio , il PRECINEMA .

Nel precinema possiamo parlare di: 

" Teatro d' ombre " in uso in Cina circa 2000 ani fa , che all'inizio viene utilizzato come una forma di educazione della gioventù attraverso le mitologie classiche proiettato su un telo , ma nel 1700 sbarca anche in Europa diventando cosi una forma di intrattenimento nei teatri tra uno spettacolo e altro

"Lanterna magica "  una invenzione di Cristiaan Huygens  che nel 1659 viene presentata ad un gruppo di scienziati che la trovano importante per i studi nel campo della scienza per poter analizzare a livello microscopico la struttura dei insetti

Lanterna magica

"Fantasmagoria " è un impiego della lanterna magica dove le immagini venivano proiettate su una cortina di fumo e mettendo delle ruote sotto il banco della lanterna si riusciva a dare la sensazione del movimento  ,

" Scatole ottiche" divennero delle attrazioni da circo per le persone dove venivano fatte vedere delle lastre con delle vedute e anche se non erano precise e coinvolgenti  ci pensava la persona vicino che raccontava delle storie ricche di aneddoti riguardante quel dipinto

" Poliorama" una scatola che grazie all'apertura alternata di  finestrella posta tra la veduta e la lente d'osservazione consenti di vedere la stessa veduta in effetto giorno ed effetto notte

"Diorama" un panorama realizzato da Daguerre  e Bouton . Diorama aveva una pedana rotante , dentro una stanza rotonda , con dei teli dove veniva retro proiettate delle immagini

Diorama

Daguerre

 La prima fotografia nella storia ha fatto  Nicephore Niepce,  Un francese, un benestante che vive in un piccolo villaggio di campagna alle porte di Chalon-Sur-Saone.
dopo la sua invenzione del motore a scoppio , ricominciò esperimenti sulla fotosensibilità dei sali d'argento , ma non avendo ancora inventato il fissaggio , dopo una serie di fallimenti , prese un'altra strada e lavoro con bitume di giudea , che non è fotosensibile, ma foto indurente .
E cosi realizzò una foto che aveva la proprietà di essere positiva e negativa allo stesso tempo .

La prima fotografia nella storia

Niepce

IL PITTOGRAMMA

In ci hanno chiesto di realizzare un pittogramma, un disegno o simbolo stilizzato in uno o più colori ,caratterizzato da semplicità, riconoscibilità, immediatezza. Dovevamo realizzarlo utilizzando al massimo tre linee e due ellissi . Il lavoro durava un'ora giusto il tempo per scegliere lo sport buttare giù qualche schizzo sul foglio di brutta ed il tempo per lavorare sul programma ( Adobe Illustrator CS6)

Questo è il pittogramma che ho realizzato:

"Tiro a Segno"

Il FOTOMONTAGGIO

In classe abbiamo fatto un foto montaggio , prendendo spunto dalla campagna pubblicitaria della "ESSELUNGA" , Famosi per la qualità gestita da Armando Testa.
Abbiamo dovuto realizzare un fotomontaggio di un prodotto commestibile storpiando il nome di un personaggio famoso e prendendo le qualità distinguibili del personaggio stesso .
ecco qualche esempio seguito dal mio lavoro

Ecco alcuni esempi della campagna "famosi per la qualità"

Ecco il mio lavoro

IL FORO STENOPEICO

Utilizzando una camera oscura portatile alla quale precedentemente è stato fatto un foro il quale sarà utilizzato per far entrare la luce e ponendo un foglio foto sensibile sulla quarta parete che poi diventerà un negativo cioè una fotografia speculare del oggetto inquadrato, in cui le parti più chiare che riflettono più luce risultano nere mentre le parti più scure risultano bianche.

Il negativo ottenuto con la camera oscura portatile

Per ottenere una fotografia in positivo (una immagine non speculare dai toni corretti ) è necessario mettere a contatto il negativo (una immagine speculare dai toni invertiti) con un foglio di carta fotosensibile, una lastra di plexiglass sopra per fare in modo che il negativo aderisca bene al foglio fotosensibile ed per evitare infiltrazioni di luce e creazione di ombre indesiderate, ed esporlo alla luce, in questo modo le parti nere del negativo faranno passare meno luce e parti bianche faranno passare più luce cosi facendo sali d'argento del foglio foto sensibile prenderanno più o meno luce. poi passando per sviluppo ,arresto, fissaggio ed il lavaggio finale , possiamo ottenere il positivo voluto.

Il positivo ottenuto con la stampa per contatto ( utilizzando il negativo)

backstage della foto 

IL FOTOGRAMMA

IL fotogramma è un’immagine fotografica ottenuta utilizzando la tecnica off-camera ( senza utilizzo di una macchina fotografica ) . Per questo lavoro ho utilizzato delle vaschette nelle quali ho messo dei liquidi come  : il fissaggio ( 1/4 dove 1 parte di liquido e 4 di acqua) , arresto ( acqua più aceto a piacere ) , sviluppo ( 1/9 dove 1 parte di liquido e 9 di acqua ) , serve anche una sorgente di luce , dei oggetti da posizionare , foglio fotosensibile .

Per realizzare l’immagine bisogna per prima cosa mettere i liquidi nelle vaschette , spegnere la luce lasciando la luce con il filtro verde-giallo per lasciare un po' di visibilità e non combinare nulla di male . il prossimo passaggio è estrarre il foglio fotosensibile dalla busta nera ( il nero assorbe la luce ) , di seguito bisogna appoggiare getti scelti sul foglio e una volta sistemati accedere la luce bianca per un secondo . Dopo questo passaggio possiamo togliere tutti i oggetti e immergere il foglio nello sviluppo che rivelerà l’immagine ( trasforma sali d’argento in argento metallico li dove il foglio erra esposto alla luce mentre non farà nulla nelle parti dove erano presenti oggetti . Dopo di che si immerge il foglio nell’arresto che fermerà l’azione dello sviluppo e si muove la vaschetta con due mani per 10 secondi, e alla fine si può immergere il foglio privo di sviluppo nel fissaggio che spazzerà via il rimanente sale d’argento dove era posto l’oggetto e invece non farà nulla li dove argento è ormai metallico ( bisogna muovere la vasca per un minuto ) . Alla fine si può lavare l’oggetto sotto acqua corrente per un minuto per togliere via tutti i esigui chimici dal foglio .

Enemy

IL CHIMIGRAMMA

In classe abbiamo fatto un chimigramma .

Un chimigramma è una fotografia realizzata senza l'aiuto della macchina fotografica , ma usufruendo solo della luce naturale o artificiale.

Questa tecnica è detta off-camera e consiste nell'utilizzare i liquidi di sviluppo , arresto e fissaggio su carta fotosensibile esposta alla luce.Lo sviluppo permette alla carta fotosensibile di accelerare il processo di annerimento prodotto dalla luce sui sali d'argento facendoli diventare argento metallico ; Mentre il fissaggio permette alla carta fotosensibile di sciogliere i sali d'argento esposti alla luce così impedendo il loro annerimento.Quindi se si usa prima lo sviluppo e poi il fissaggio si otterrà un chimigramma con l'impronta nera su sfondo bianco , mentre invece se usiamo prima il fissaggio e poi lo sviluppo si otterrà un ' impronta bianca su sfondo nero.In verità non è poi così semplice fare un chimigramma perché ci sono più passaggi :

Se vogliamo un'impronta nera su sfondo bianco dobbiamo prima procurarci oggetti di tipo comune come forbici , pennelli , spugnette e intingerli nello sviluppo , dopo di ché appoggiarli sulla carta fotosensibile e aspettare una decina di secondi in modo da bagnare le parti interessate poi immergere il foglio nell'arresto ( che serve ad arrestare l'azione dello sviluppo ) , poi nel fissaggio ed infine bisogna lavare in acqua corrente per eliminare tutti bagni chimici presenti ancora sul foglio che altrimenti lascerebbero in fase d'asciugatura delle macchie.

ENEMY WHITE

Se vogliamo un'impronta bianca su sfondo nero dobbiamo sempre prima procurarci oggetti di tipo comune ma questa volta occorre immergerli prima nel fissaggio per togliere i sali d'argento ottenendo così l'impronta bianca su sfondo nero , poi passare velocemente la carta in acqua per poi rifare il processo di prima sviluppo , arresto , fissaggio e risciacquo finale.

ENEMY BLACK

nelle mie due immagini c'è una pellicola fotografica sulla quale io rappresentato la scritta                                       " Enemy"


                                                 Ecco alcuni scatti durante ore di laboratorio

VIDEOCLIP

Ho scelto la canzone : Photograph di Nickleback .

Questa canzone parla di una fotografia dei tempi passati che li ( personaggio principale - cantante ) fa tornare in mente i bei ricordi di quando era giovane , dove viveva , dove studiava , del fatto che ha lasciato università e che ora ci ha ripensato e che vorrebbe tornare indietro e si sta chiedendo se lo farebbero entrare .

Nel ritornello invece racconta del triste fatto che ogni volta che esce di casa trova quella foto , nella sua stanza album aperto con le foto , che non riesce ad accettare il fatto che deve abbandonare tutto ciò .

Racconta del suo primo bacio , la mancanza della sua città natale , dei suoi amici del fatto che è tropo difficile tornare indietro ( nella città) ed è anche difficile dimenticarla.

E conclude dicendo che lo fa sorridere quella foto che si trova ogni volta che deve uscire di casa .

Mi hanno colpito  i sentimenti che può richiamare una fotografia , questa canzone è l'esempio perfetto per esprimere la mia idea : " uno scatto può fermare il tempo ",

essendo una canzone vecchia dalla voce del cantante ti trasmette tutti i sentimenti che effettivamente si può provare vedendo una vecchia foto che ti potrebbe richiamare quei sentimenti e quelle emozioni.

Secondo me questa canzone no è da interpretare , è già perfetta e spiega tutto , trasmette tutto. Quindi non mi sono sentito di interpretarla .

Il video l'ho prodotto in seguente modo :

cercando le foto su internet ( foto che si addicevano di più alla canzone)

caricando le foto su imovie 

mettendo la traccia sotto le foto

sistemando i tempi di durata di ogni singola foto

sistemando i movimenti e le transizioni 

mettendo i sottotitoli per facilitare la lettura durante il video

mettendo : Il Nome  , la classe, indirizzo , la canzone 

Che cos'è la fotografia ?

Per me la fotografia è un'arte , è uno specchio dove puoi vedere l'anima dell'artista .



Ogni foto rispecchia il carattere del fotografo





Alcune foto sollecitano il tuo subconscio





Ogni foto rispecchia il carattere del fotografo





Alcune foto sollecitano il tuo subconscio



                                                       

Ogni foto rispecchia il carattere  del fotografo

Alcune foto sollecitano il tuo subconscio

AUTORITRATTO

Mi chiamo Andriy Zolka ho 17 anni e ho la passione per la fotografia queste sono le foto che ho scelto : sono di Mantova e sono appassionato di foto strane , diverse , fuori dal normale , mi piacciono le sfide e i rompicapo , amo fotografare il cielo e amo lo stile retrò.